giovedì 21 dicembre 2017

Beauty Review: Natura Siberica Nothern Black Soap-Detox for Deep Facial Cleansing

Buongiorno bellezze! Se dovessi scegliere tra tutti i miei prodotti beauty un solo vincitore sarebbe lui: il Sapone Detox di Natura Siberica. Decisamente una delle novità più interessanti degli ultimi anni, il marchio, da poco presente anche in Italia grazie alla distribuzione da parte di Esselunga, è una chicca proveniente dall'estremo est, dove il mondo del bio sta pian piano prendendo piede e sfornando diversi brand, tutti molto sorprendenti. Natura Siberica va alla ricerca dei rimedi antichi utilizzati dalle popolazioni Nenet, Selkup e Khant e trasporta queste preziose ricette ai giorni nostri. Da qui prende vita anche questo questo Sapone detossinante per la pulizia profonda del viso a base di carbone attivo e di estratti di erbe e frutti di bosco raccolti nel Nord della Russia e della Siberia, note anche come The Northern Collection. Ne fanno parte:
- l'Olivello Spinoso che ammorbidisce, tonifica e nutre la pelle, migliorandone l'elasticità;
- la Schizandra (Limonnik Nanai) protegge la pelle dalle aggressioni ambientali;
- l'Olio di Pino Siberiano, ricco di vitamina E di vitamina P, rafforza la pelle;
- l'Estratto di Gemme di Betulla idrata la pelle, lasciandola morbida e compatta;
- l'Estratto di Camemoro, ricco di acidi Omega 3, Omega 6 e vitamina C, ha proprietà antiossidanti che contribuiscono a migliorare il colorito e la compattezza della pelle;
- l'Estratto di Mirtillo implementa tono ed elasticità;
- l'Olio di Semi di Lampone Artico ha proprietà antibatteriche;
- l'Olio di Semi di Lino ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.

Tutto molto interessante, ma cosa fa? E come si usa?

Presto detto! Innanzitutto è un sapone, ma non è un sapone come lo conosciamo noi. Si tratta di una crema piuttosto solida, di colore nero (dovuto ovviamente al carbone) che preleviamo con la sua spugnetta in dotazione e che applichiamo sul viso pulito e asciutto (dopo aver fatto un leggero scrub, magari utilizzando anche prima i vapori caldi per aprire bene i pori) come una maschera, facendo uno strato non troppo sottile (che vada ad agire quindi per occlusione, proprio come se stessimo usando una maschera) e che terremo su una decina di minuti (dipende sempre dalla sensibilità della vostra pelle, un leggero arrossamento sarà del tutto normale), avendo l'accortezza di non farlo seccare (utilizziamo per lo scopo un'acqua termale da spruzzare al bisogno). Risciacquiamo massaggiando il prodotto sul viso utilizzando sempre la spugnetta bagnata con acqua fredda (non ghiacciata) per dare quella sferzata di energia in più e per richiudere bene i pori. Concludiamo con la nostra solita routine tonico-contorno occhi-crema viso.

Quando si fa?

Si tratta di un prodotto detox, in grado di agire eliminando ciò che occlude e rende la nostra pelle opaca, spenta, senza tonicità. Non è da usare tutti i giorni, ma ogni 1-2 settimane o al bisogno, quando vediamo il nostro viso stanco, capriccioso, con qualche imperfezione di troppo, dopo una settimana impegnativa, aggredito dallo smog del traffico, o dopo una serata impegnativa, con troppi brindisi! Ecco, i miei amici festaioli descrivono l'hangover mattutino con "non ho più una faccia!" XD Con questo prodotto la faccia ritorna in piena forma, come se non avessero fatto serata, bevuto un po' troppo e dormito troppo poco! Non è un prodotto pazzesco?

Sin dal primo utilizzo ho notato una diminuzione delle imperfezioni (punti neri nel mio caso) e un viso molto più tonico e luminoso. Per me uno dei prodotti più brillanti in circolazione, efficace e rivoluzionario, non trovo ci sia un sostituto altrettanto valido nel mondo beauty, bio e non!

Spero che la review vi piaccia e ci aggiorniamo al prossimo post, l'ultimo del 2017! 
Bacini,
Hyatt

mercoledì 18 ottobre 2017

Skincare corretta? 5 errori che facciamo con la nostra routine!


Buongiorno ragazze e bentornate sul blog! 
Sento spesso parlare amiche, colleghe e ragazze su vari gruppi beauty, di skincare, di routine di bellezza, se sia corretto o meno quello che applicano sulla pelle, se l'ordine è giusto, se stanno facendo abbastanza oppure troppo poco e vedo in loro tantissima confusione! Con tutta l'offerta beauty che ci troviamo davanti è normale trovarsi spiazzate di fronte alla vastità di prodotti che periodicamente invadono profumerie, bio e non, supermercati e negozi specializzati! Con questo post voglio fare un po' d'ordine nella marea di prodotti che ci vengono proposti e qualche riflessione che spero vi aiuterà a decidere la routine corretta per ognuna di voi!

Il primo errore che secondo me un po' tutte fanno è quello di basarsi esclusivamente sul tipo di pelle e quindi di acquistare i prodotti specifici per quel tipo, invece di ascoltare le necessità reali che il nostro viso ci chiede! Certo sapere che la nostra pelle è grassa o secca, ci aiuta nella scelta del detergente o della crema più adatta, ma quello che dobbiamo veramente domandarci è: che risultati voglio ottenere dal mio detergente? o dalla mia crema? Spesso, ad esempio, i detergenti per pelli grasse risultano troppo aggressivi e la pelle "tira" dopo la detersione, crediamo che sia normale e invece dovremmo cambiare detergente e sceglierne uno più delicato. La pelle dopo la detersione non deve tirare, deve essere pulita, ma morbida e idratata. Succede quindi che detergenti troppo aggressivi su una pelle grassa attivino un effetto detto di "rebound", cioè la pelle sente che viene depauperata dal suo strato lipidico e ne produce di più per proteggersi. L'esatto contrario di quello che vogliamo ottenere! Ancora una volta dobbiamo ascoltare e capire le esigenze della nostra pelle! Produce troppo sebo? Magari siamo noi che continuiamo a togliere lo strato lipidico con i prodotti che usiamo! Risulta troppo secca? Non stiamo usando gli ingredienti giusti per ridare idratazione o stiamo sbagliando qualcosa nell'ordine in cui usiamo i prodotti.

Il secondo errore, molto legato al primo, è fissarsi con gli stessi prodotti. Lo uso da sempre, quante volte lo abbiamo detto? Ogni giorno ci sono miglioramenti nel campo cosmetico e dare una chance a nuovi prodotti potrebbe portarvi molti benefici, una volta individuato l'obiettivo che si vuole raggiungere, sicuramente ci sarà un prodotto nuovo che potrebbe portarvi a quel risultato! Il miglioramento continuo vi darà non poche soddisfazioni! Non solo, le esigenze della vostra pelle cambiano tantissimo in base all'età e la crema che usavate a 20 anni (perché ne usavate una, vero?) non può andare bene a 50 (neanche a 30 a dire il vero!). Adattate la vostra skincare alla vostra età e tutti vi diranno "ma non li dimostri affatto!!!".

Il terzo errore che molte commettono è quello di non sapere in che ordine usare i prodotti. Succede che se si imposta una routine non aiutate da una professionista, non si sappia bene in che ordine usare i prodotti, quali funzioni hanno e come si usano al meglio. Facciamo un po' di chiarezza allora!
Al mattino, un detergente delicato, assolutamente non aggressivo, dev'essere una coccola per il viso, acqua tiepida (non fredda per svegliarvi, non calda), un tonico (o un idrolato) che ripristina il ph della pelle dopo la detersione, la crema viso ed il contorno occhi (formule leggere e facilmente assorbibili), non dimenticate l'spf (sempre, tutto l'anno!) e siete pronte per il trucco (o anche no, dipende da voi!).
La sera, fase importantissima dello struccaggio: bifasico sugli occhi, lasciare appoggiati i due dischetti di cotone sugli occhi ben imbevuti dello struccante, lasciare agire, struccare con un movimento leggero verso il basso, non strofinare assolutamente! Acqua micellare o latte detergente o olio detergente per lo struccaggio del viso. Risciacquare e passate il vostro detergente preferito (magari con il Clarisonic o con il Foreo). Poi sempre il tonico o idrolato anche alla sera e qui potete scegliere cosa usare la sera sul viso: un olio o una crema? Gli olii sempre a viso umido, una spruzzata di acqua termale e poi il vostro olietto preferito. Le creme ed il contorno occhi di sera sono più corposi, durante la notte la vostra pelle si rigenera, ha bisogno di quel qualcosa in più, anche se avete la pelle grassa! Questa è la base, poi ci sono gli step in più, per le skincare addicted e per chi ama prendersi davvero cura e ritagliarsi 5 minuti di coccole durante la settimana! Lo scrub è fondamentale, per viso e per il corpo ovviamente, almeno una volta a settimana è lo stretto indispensabile! Si procede così: a pelle pulita si procede con il vostro scrub o peeling preferito, si risciacqua e possibilmente si applica anche la maschera che ritenete più adatta al vostro tipo di pelle o, meglio, alle sue esigenze! Passato il tempo di posa, risciacquate e procedete con tonico e crema. Prodotti a base di acido jaluronico, adesso li sentite un po' ovunque, per quelli puri (solo acido jaluronico) applicateli dopo il tonico e prima della vostra crema o olio abituale.

Quarto errore: non avere costanza! Questo un po' incide in tutte le cose, ma nella skincare soprattutto si tende ad abbondare un prodotto prima che possa avere un qualsiasi effetto sulla nostra pelle oppure, per quelli studiati per le pelli grasse, quando proprio stanno facendo effetto! Succede infatti che nei prodotti purificanti, il primo effetto è quello di far venire più brufoli di prima! Non vi spaventate subito, continuate! Questo è proprio l'effetto che si deve avere, la pelle deve espellere le impurità per ritrovare il suo equilibrio. Se dopo un mese o più di trattamento vedete che proprio il prodotto non fa per voi, allora optate per qualcos'altro, ma date il giusto tempo di prova! 

Quinto e ultimo errore: imparate ad osservarvi! Non sempre siamo obiettive quando ci guardiamo allo specchio, siamo sempre uguali pensiamo! E questo ci fa credere che tutto quello che utilizziamo sia inutile e ci faccia perdere solo tempo! Se pensiamo che non ci siano davvero miglioramenti, iniziamo a riflettere sui prodotti che usiamo e proviamo a cambiare, leggiamo recensioni, andiamo in profumeria e vediamo le novità, rivolgiamoci ad una professionista. Una volta che abbiamo trovato i prodotti giusti i miglioramenti si noteranno e si faranno notare specie dagli altri che hanno uno sguardo più obbiettivo rispetto al nostro! E allora sì che ci diranno: "Ma cosa hai fatto al viso? Dimostri 10 anni di meno!!!" 


Spero che questa piccola guida vi sia utile, commentate con le vostre domande!!!
Baci,
Hyatt

venerdì 15 settembre 2017

Sana 2017 - Prima esperienza al Sana!

Buongiorno stelline! Come sempre decido in tutta fretta e sempre all'ultimo, dopo il Cosmoprof, di visitare il Sana, naturalmente per la parte cosmetica!
La famosa fiera dedicata al biologico e al naturale in tutti i campi (ma con particolare attenzione all'alimentare e alla cosmesi) è diventata un punto di riferimento per le case cosmetiche bio (soprattutto italiane, ma non solo) per presentarci le loro novità in vista dell'autunno (già molto inoltrato qui, brrrr!).
In tutta fretta quindi mi sono inoltrata nello Stand Essere a salutare la sempre bellissima Elena Rossi di Vanity Space, quest'anno blogger ufficiale della manifestazione (congratulazioni!). Da brava intenditrice mi manda subito verso lo stand di Oil'a, azienda di Monte Carlo, nata da pochissimo, ma con molte ambizioni. Al Sana hanno presentato un prodotto davvero innovativo e praticissimo: le natural body paper, delle salviettine intrise di burro di karité e olii prezioni, comodamente sigillate in bustine monodose, da utilizzare per il nutrimento della nostra pelle (ad esempio dopo la doccia), al posto dei soliti flaconi di crema corpo, che magari in viaggio, spesso facciamo fatica a portare (o non ci stanno proprio nei nostri beauty). La salvietta, totalmente biodegradabile, dopo l'utilizzo potete riciclarla nell'umido senza problemi. Davvero un'invenzione comodissima e, visto che mi concederò qualche giorno di ferie prossimamente, loro verranno sicuramente con me!

Dopo questa interessante novità, vado da Biofficina Toscana, la quale ha presentato al pubblico la sua nuova linea Capelli. Biofficina Toscana vuole prendersi cura dei capelli lisci con 3 nuovi prodotti: lo shampoo concentrato, il balsamo e la lozione. Grazie all'esaustiva spiegazione, vi posso dire che questa linea è pensata per chi vuole raggiungere un risultato liscio senza l'ausilio di una piega professionale o del calore della piastra lisciante (che a lungo andare possono indebolire il fusto dei capelli). Quindi ottima sia da chi parte da un capello crespo, grazie all'azione dei condizionanti presenti già nello shampoo, sia da me, che pur avendo già un capello liscio, soffre tantissimo nel dover ogni volta passare la piastra per avere il liscio a piombo! Proverò senz'altro! Il punto di forza di Biofficina Toscana sta nel reperire le materie prime per i suoi prodotti a km 0, davvero bio in tutti i sensi. Tra le novità per il prossimo autunno inverno, ci saranno infatti altri prodotti con materie prime tutte toscane, un nuovo idrolato, uno scrub e una ricca crema corpo! Stay tuned!
Sempre di capelli parliamo, andando da Domus Olea Toscana, altra realtà davvero interessante, per i cosmetici ad alto potenziale, parliamo infatti di cosmeceutica. Qui al Sana hanno presentato Undici, una linea completa per i capelli dal pre-trattamento allo styling. Due le linee principali in base alla tipologia di cuoio capelluto e capelli: una per capelli grassi e una per capelli secchi. Si inzia dalla maschera pre-trattante indicata per entrambe le tipologie di capelli, due shampoo, due co-wash, un balsamo e una maschera, due sieri, un balsamo e una crema chiudi scaglie, un tonico spray volumizzante, una crema attiva ricci, un nutri-gel disciplinante anti-crespo, una crema-olio e una pasta modellante. Davvero tantissime referenze!!! Una linea che più completa non ce n'è e che promette veramente cose fantastiche, ne sentiremo parlare sicuramente! Ciò che mi ha colpito di più è l'attenzione per il cuoio capelluto oltre che al capello, quindi la diversificazione in due macrocategorie (blu e lilla) e il fatto che si posso attingere comunque da una categoria all'altra in base alle esigenze: ad esempio, cute grassa, ma capello fino lo shampoo sarà quello della linea blu ma sulle lunghezze si potrà usare la maschera 3 in 1(lilla). Altra bella caratteristica di Domus sono i prodotti multifunzione, la maschera si può usare pre-shampoo, o come balsamo o proprio come maschera. Gli shampoo sono micellari, altra novità interessantissima, funzionano quindi come l'acqua micellare che già conosciamo e usiamo, quindi super delicati sulla cute. Il co-wash, per chi non lo faceva già, è un lavaggio con il balsamo, che ha detergenti meno aggressivi rispetto allo shampoo tradizionale, ideale per chi fa lavaggi frequenti e non vuole irritare ulteriormente la cute. Qui con Domus ne abbiamo due tra cui scegliere! I trattamenti: fondamentali per me che ho la decolorazione e ho bisogno di nutrimento per le lunghezze e le punte: due tipologie quindi due sieri! I due prodotti per chiudere le scaglie, non un semplice risciacquo acido, ma due tipologie di prodotti a seconda delle esigenze. Lo styling, spesso dimenticato, ma fondamentale per avere capelli perfetti. Davvero non basta un post per raccontarvi questa linea, Domus ha pensato a tutto! 
Ancora capelli per lo stand Alkemilla, che ha presentato K-Hair: due shampoo lucidante e volumizzante, una styling mousse, uno spray extra volume e lacca spray ed i cristalli liquidi divisi per capelli biondi, castani, rossi e mori. Mi stupisce che non abbiamo presentato anche un balsamo o altri trattamenti insieme a questa linea nuova, chissà se uscirà qualcosa prossimamente!
Parliamo un po' di pelle, dopo tutti questi capelli! Alkemilla qui invece ci propone il suo Acido Jaluronico, è un gel siero concentrato con estratti di Avena, Aloe, Malva, Lino ed Altea, indicato per l'idratazione profonda della pelle, ridare tonicità ai lineamenti e a livellare le prime linee d'espressione. Visto lo sconto fiera ho preso sia lui che lo shampoo volumizzante quindi ve ne riparlerò in futuro!
Il post si sta facendo già abbastanza lungo, quindi vi lascio una veloce descrizione degli altri stand visitati. Tanti i nuovi brand specializzati in bava di lumaca, due in particolare Helix e Bio snail, confermano le proprietà rigeneranti e antirughe di questo derivato della chiocciolina. Veg'up ha presentato un siero botox-like molto interessante, con zafferano, jaluronico e bacche di goji oltre al Sangiovese (sì il vino) e il peptide responsabile dell'effeto botox-like. Presenti in fiera i nuovi brand dell'est europa grazie a Giada e Finalga, i due distributori. C'erano quindi per Giada: Màdara e Mossa, Dabba, Inika, Kester Black, Nudus e per Finalga: Glov, Clochee, Beauty Face, Yope, Mokosh, Jack'n'Jill, Attitude, Hydrophil, Hagi cosmetics. Si stanno facendo conoscere piano piano, sono molti e tutti molto interessanti! 
Bene, spero di avervi dato un resoconto più o meno dettagliato della fiera. Ci vorrebbero davvero tutti e 4 i giorni per fermarsi da tutti gli Stand e chiacchierare con tutti i marchi! Però una toccata e fuga come ho fatto io ci sta e sono davvero contenta di esserci stata! Vado a provare i campioncini che mi hanno regalato! 
Bacini
Hyatt


mercoledì 7 giugno 2017

Beauty review: Centifolia Lotion Dèmélante Sans Rinçage - Au Vinaigre de Framboise


Sono passati un paio di mesi dal Cosmoprof 2017 ed è quindi ora di tirare le somme e le recensioni! Lo stand Centifolia mi ha gentilmente omaggiata di uno dei suoi prodotti top ovvero il balsamo senza risciacquo "Lotion Dèmélante Sans Rinçage - Au Vinaigre de Framboise" che devo dire puntavo già da un bel po' come acquisto personale e riceverlo è stato senza dubbio un enorme piacere.
Parliamo un attimo di Centifolia azienda francese, da tantissimi anni impegnata nella ricerca dei migliori attivi di origine vegetale e con una gamma di prodotti molto ampia e molto ben studiata.. Dal 1983 inizia la sua storia e la sua idea negli anni è sempre rimasta la stessa: applicare le innumerevoli proprietà benefiche delle piante alla cura della pelle. Hanno un loro centro di ricerca dove isolano e studiano gli ingredienti attivi delle piante che poi verranno integrati in formule innovative nei prodotti per la cura della pelle del viso, del corpo e dei capelli. Le nuove uscite estive vi sorprenderanno e sono curiosissima di provare il loro olio secco (Huile sèche sublimatrice nectar doré), credetemi ha un profumo divino!
Ma veniamo pure al nostro balsamo! Si tratta di un prodotto senza risciacquo, all'aceto di lamponi bio, dall'effetto districante e lucidante. Funziona come un vero risciacquo acido, di cui ve ne ho già descritto l'importanza nella mia routine capelli, da sottolineare con un profumo strepitoso di lamponi (per chi come me non sopporta l'aceto è davvero un prodotto insostituibile). Ma, cosa che mi fa amare ancora di più questo prodotto (non si era capito vero?) è la sua azione condizionante sui capelli che trovo davvero efficace. Si sa, i prodotti per capelli bio e senza siliconi un po' patiscono il poco effetto condizionante che hanno sui capelli (non tutti ovviamente, ci sono formulazioni che si possono paragonare agli shampoo e balsami siliconici e di cui vi parlerò presto). Questo balsamo spray leave in sopperisce perfettamente a questa mancanza rendendo i capelli molto più facili da pettinare e districare. Insomma una vera e propria manna per le nostre chiome. Bastano poche spruzzate di prodotto da distribuire uniformemente sui capelli e noterete subito la pettinabilità e la facilità poi nell'effettuare la vostra piega abituale. Non da meno è il suo effetto lucidante, dovuto alla componente acida dell'aceto di lamponi, che ci aiuta a rimuovere la patina di calcare  che si deposita sui capelli ogni volta che li laviamo.
Un prodotto completo, multifunzione ed efficace che entra a pieni voti nella mia routine capelli, un vero must have!
Alla prossima recensione!
Bacini,
Hyatt

venerdì 24 marzo 2017

Cosmoprof 2017!

Ebbene sì! Quest'anno son riuscita ad andare al Cosmoprof! E' stata una faticaccia, ma ce l'ho fatta! Sono super contenta, ho avuto modo di curiosare tra gli stand, vedere e testare le novità da tutto il mondo, conoscere un sacco di brand nuovi e ovviamente fare shopping! Mi sono contenuta visto che molti stand vendono solo la domenica e il lunedì (forse è stato meglio così XD), ma qualcosa son riuscita a portare a casa lo stesso! Già questo venerdì la fiera è stata piena di visitatori, molti buyers e molta stampa a caccia di news dal mondo beauty&co! In questa giornata i brand si concentrano più sul creare nuovi contatti e allargare la loro rete di vendita, sabato e domenica la fiera diventa un po' più aperta a tutti e quindi anche ai clienti finali, lunedì invece si va a caccia degli affari!
Io mi sono concentrata principalmente sugli stand bio e sugli stand di makeup, molto interessante quello dedicato alle unghie, nail art, smalti e attrezzature, uno sguardo veloce al reparto capelli!
Sono partita subito alla ricerca dello stand unghie e nail art, scoprendo un mondo vastissimo di marchi più o meno conosciuti. Insieme ai famosissimi OPI, Orly, Fabi, i vari brand noti per le ricostruzioni (Crystal nails per citarne uno). Io mi sono fermata da Estrosa ed ho fatto l'applicazione del semipermanente, uno dei nuovissimi colori "fior di loto". La ragazza, gentilissima, che mi ha fatto l'applicazione, mi ha steso pure sull'anulare come accent nail la polverina mirror effect. Devo dire che il risultato mi piace moltissimo. E poi la comodità: lo smalto gel dura fino a 4 settimane e si rimuove semplicemente con il solvente.
Tappa da Paola P che presentava le nuove tinte labbra e gli ombretti glitter. Ho provato gli ombretti e devo dire che i colori sono molto belli, c'è un po' di fall out nella stesura, ma niente di irrimediabile. Danno un bell'effetto metallico e sono luminosissimi!
Da qui mi sono spostata ovviamente verso il reparto bio e green della fiera: un intero padiglione da vedere con tutte le novità! Mi sono fermata da Nacomi che presentava il nuovo packaging, nuovi prodotti e profumosissime novità, da Biofficina Toscana, Natura Siberica, Lepo, Avril, Purophi, insomma li ho girati un po' tutti!
Ai padiglioni nazionali mi sono fermata in Francia, da Centifolia, dove mi hanno gentilmente omaggiata di uno dei loro prodotti top: il leave in "Lotion Démêlante sans rinçage", risciacquo acido all'aceto di lamponi, non vi dico il profumo che ha! Per me che proprio non apprezzo l'aceto (neanche quello di mele) per fare il risciacquo acido (ve ne parlo nel post Hair Routine qui) è proprio una manna dal cielo! Altri prodotti interessantissimi di prossimo lancio sono un'olio secco (simile al famoso Nuxe Huile Prodigieuse), ovviamente bio e dal profumo paradisiaco e gli scrub corpo che non vedo l'ora di provare! Novità curiosa da questo padiglione è lo stand Sanfilippo che propone il suo eyeliner senza problemi: da una parte eyeliner a penna, dall'altro uno stamp per fare la codina senza sbagliare. Due versioni una normale e una più grande. Senz'altro una comodissima innovazione, sarà di nuovo disponibile sul loro sito da Aprile! Infine tappa da Glov il famosissimo guantino che strucca solo con l'acqua! Io ne sono già una grandissima fan, è davvero una comodità, rimuove davvero il trucco (anche più pesante) solo con l'acqua! Le manopoline infatti sono di una speciale microfibra che cattura il trucco e lo rimuove dolcemente. Dopo averlo usato, pulitelo con un po' di sapone neutro e tornerà come prima! La novità di quest'anno sono i pad e le manopoline colorati e le bunny ears: una fascia morbidissima da usare durante le maschere o i vari trattamenti per tenere i capelli puliti e a posto, non rischiando di ritrovarceli continuamente in faccia! Io non posso farne a meno!!! 
Tante belle notizie insomma dal mondo beauty, ne vedremo delle belle per quest'anno!
Vi lascio una piccola foto del bottino!

Bacini,

Hyatt



venerdì 10 febbraio 2017

Hair Routine - Routine capelli


Ok, non ho mai avuto grossi problemi con i capelli, ma mi è sempre piaciuto prendermene cura con shampoo, balsamo e maschere adatti. Da un paio di anni a questa parte, ho deciso di introdurre il bio anche nella routine capelli, nonostante le varie avvisaglie: "Passerai tanto tempo coi capelli crespi, prima di trovare lo shampoo giusto" "Sono anni che sono passata al bio e ancora non mi trovo, voglio i siliconi!" "Hai i capelli decolorati, resteranno comunque sfibrati col bio!". Ecco, spaventata un po' da questi proclami, decisi comunque di provarci e, vuoi la fortuna, vuoi la genetica, i miei capelli stanno meglio di prima. Anzi sono stati meglio fin da subito. La prova è la parrucchiera che nonostante piastra, phon e decolorazione mi dice: "Ma non hai doppie punte, li tagliamo la prossima volta!" Definirei il mio tipo di capelli come normali con punte secche (date appunto dal balayage), di shampoo ne ho provati molti e credo di poter eleggere lo shampoo BioQ Miele e Aloe il vincitore su tutti. Lo uso molto diluito e ovviamente con lo spargishampoo (ho quello di Biofficina Toscana), pulisce bene, non è aggressivo, mi durano perfetti fino al lavaggio successivo. Avendo i capelli lunghi, ho notato subito una cosa con il passaggio al bio: le lunghezze purtroppo tendono ad annodarsi più facilmente, è assolutamente normale data la mancanza di siliconi e condizionanti sintetici, ma niente che una Tangle Teezer non possa risolvere! Come balsamo invece sto usando quello di Alkemilla Lavanda e Eucalipto: profumo meraviglioso, ne basta pochissimo e solo sulle lunghezze, mi dura un'eternità. Anche gli altri della linea Alkemilla mi piacciono molto, solo il profumo non mi piace granché, ma l'efficacia è garantita.
Cerco di fare un impacco almeno una volta ogni due settimane, al momento sto usando la maschera alla passiflora di Maternatura: condizionante, nutriente e ha un profumo meraviglioso, una vera coccola per i capelli. Non ho ancora dei prodotti preferiti, ma sono sempre alla ricerca di succose novità! 
Prima dell'asciugatura, step assolutamente necessario è il risciacquo acido. In che cosa consiste? L'ultimo risciacquo dopo aver usato i vostri prodotti (bio o no) va fatto con acqua e aceto (mezzo bicchierino in litro d'acqua, aggiustate le misure se avete i capelli lunghi o corti). Potete sostituire l'aceto (neanche a me piace molto) col succo di limone. Alverde ha un prodotto che sostituisce il risciaquo acido con uno spray comodissimo e anche Tiziana di Sezione Aurea funziona allo stesso modo. 
A questo punto tampono l'eccesso d'acqua con un asciugamano in microfibra (è più delicato e assorbe molta più acqua) e li avvolgo nel classico turbante (molto delicatamente, evitate di strizzarli, mi raccomando!).
Avendoli lisci a piombo non utilizzo prodotti per lo styling, aggiungo quando ne sento il bisogno poche gocce dello spray Alverde Limone e Papaya solo sulle punte (potete sostituirlo con pochissime gocce di olio d'Argan-Lino-Camelia i più quotati). Mi raccomando gli olii sempre a capelli bagnati/umidi e pochissimo prodotto (se pensate di averne messo poco, sbagliate!).
Asciugatura completa con un phon adeguato (in attesa del Parlux, sto usando uno Imetec Bellissima Ceramic-Ion con cui mi sto trovando molto bene) e con la spazzola Tangle Teezer piatta.
Passo la piastra GHD, non sempre, solo quando li voglio belli definiti, altrimenti solo una veloce passata con la spazzola agli ioni presa da Lidl (si libera di tutti quei capellini elettrici svolazzanti e li mantiene ordinati al loro posto, ottima per rinfrescare la piega la mattina!).

sabato 4 febbraio 2017

Skincare Routine Autunno-Inverno


I primi freddi stanno arrivando, la mia amata estate è ormai alle spalle e anche la mia skincare cambia! Come vi avevo già raccontato, ho intrapreso il percorso con il glicolico l'anno scorso e visti i risultati ottenuti ho deciso di proseguire con il mantenimento. Già perché con il glicolico si inizia a piccole percentuali (1-3%) per poi passare al 10-12% fino al 24% ed un pH di circa 3-3,5%.  Poi, a % di pH più basse, si parla di trattamenti fatti SOLO dallo specialista medico estetico o dermatologo (informatevi sempre bene se intendete provare l'acido glicolico).
Dr. Taffi ha tra i suoi prodotti la linea all'acido glicolico, fatta proprio per il trattamento a casa, di cui avevo provato il Kit Iper-Ringiovanente (recensione qui) e ne ero rimasta entusiasta! Dopo la pausa estiva quindi ho ripreso la routine glicolico ovvero il detergente, il trattemento before e questa volta invece della crema del kit ci ho messo la 12%, avendo cura di risciacquarla le prime 3-4 volte. Uso poi la crema notte Alverde al melograno essendo molto nutriente in sostituzione della Ipernutrella Dr. Taffi. Il glicolico va fatto solo la sera, al mattino sempre la protezione solare, io uso quella La Roche Posée tocco secco. Al mattino uso il detergente Alverde, il tonico alla rosa sempre Dr.Taffi e il siero Iperilluminante, sotto la protezione solare. Se sento la necessità, uso la crema Ren dopo il siero.
Ma quali sono gli effetti del trattamento all'acido glicolico? Molteplici e tutte le pelli ne beneficiano! Stiamo parlando di un esfoliante, quindi va a "limare" lo strato superficiale della nostra pelle, rivelando così un incarnato più luminoso, leviga il viso, riducendo linee d'espressione e trama della pelle irregolare, migliora l'aspetto di discromie (macchiette post-brufolo) e cicatrici, pulisce in profondità i pori, riducendo quindi punti neri e ne riduce le dimensioni, aiutandoci così a liberarcene una volta per tutte! Se infatti soffrite di questi odiosissimi punti neri, l'esfoliazione deve diventare parte della vostra skincare quotidiana. Bisogna ripulire il poro affinché poi si possa agire con prodotti restringenti. Senza averlo pulito, il poro non si può restringere e, una volta pulito e ristretto, mantenendo una skincare corretta, più difficilmente tornerà a dilatarsi e a formarsi il punto nero. 
Farò questo trattamento (before-crema 12%-crema Alverde) per un periodo di un mese e mezzo circa. Poi 20 giorni di pausa e un altro mese e mezzo di trattamento a cui aggiungerò la maschera al 24%

Update - Aggiornamento

Ho appena finito il primo ciclo di trattamento al 12% e devo dire che sono stra-soddisfatta. La pelle è luminosa, levigata, i pori puliti e ristretti ulteriormente, non vedo l'ora di iniziare il secondo ciclo! In questa fase di pausa, sto usando tonico all'acqua di rose Taffi, Crema Ren (di cui vi parlerò presto) e detergente Alverde Goji (che adoro! un nuovo acquisto, di cui sono rimasta estasiata). La mattina sempre protezione solare, viste anche le belle giornate che ci sono state fin'ora! 


Durante il trattamento al glicolico vanno assolutamente evitate le maschere purificanti, altri tipi di esfoliante o scrub/peeling molto aggressivi. Riducetevi a uno scrub leggero e delicato una volta a settimana se proprio ne sentite il bisogno. Le maschere lenitive, nutrienti invece si possono fare, anche quelle una volta a settimana al massimo e preferibilmente alla sera, dopo il trattamento al glicolico (altrimenti ne vanificate gli effetti), sempre se ne sentite il bisogno. Il trattamento sappiate che all'inizio potrebbe dar luogo a brufoletti, imperfezioni, ma è perfettamente normale, visto che serve proprio a far uscire ogni "schifezza" e a ripulire la vostra pelle in maniera profonda. Seguitate ovviamente con il trattamento e vedrete che le cose si assesteranno da sole. Altro discorso invece è se permangono gli sfoghi, se il trattamento vi provoca eccessivo rossore e bruciore allora la vostra pelle è estremamente sensibile e dovete sospendere il trattamento immediatamente. Ascoltate i segnali che la vostra pelle vi dà!

Spero che l'articolo possa esservi utile, se avete domande o dubbi scriveteli nei commenti!
Un bacio,
Hyatt